Per guerra, si intende un fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati. Nel suo significato tradizionale la guerra è un conflitto fra stati sovrani o coalizioni per la risoluzione, di regola in ultima istanza, di una controversia internazionale di interessi ideologici ed economici.
La prima guerra mondiale fu il conflitto armato che coinvolse le principali potenze mondiali e molte di quelle minori tra l'estate del 1914 e la fine del 1918. Il conflitto ebbe inizio il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra dell'Impero austro-ungarico al Regno di Serbia e si concluse oltre quattro anni dopo, l'11 novembre 1918.
La seconda guerra mondiale fu il conflitto che tra il 1939 e il 1945 vide contrapporsi le più grandi potenze mondiali. Viene definito "mondiale" in quanto, così come già accaduto per la Grande Guerra, vi parteciparono nazioni di tutti i continenti e le operazioni belliche interessarono gran parte del pianeta.Iniziò il 1º settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e terminò, nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca.
Con il termine Olocausto, a partire dalla seconda metà del XX secolo, si indica il genocidio perpetrato dalla Germania nazista e la distruzione di circa i due terzi degli ebrei d'Europa.
Per commemorare e istruire i giovani su guerre e persecuzioni, le scuole italiane adottano mezzi di comunicazione come visite guidate ai musei e luoghi commemorativi, visioni di film e spettacoli a riguardo. Il loro fine è di mostrare ai giovani l'atrocità e il dolore provocati dalla guerra e cercare di evitare l'infatuazione di questi sentimenti nei loro animi.
Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio per commemorare le vittime dei massacri delle foibe che consistono negli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia occorsi durante la seconda guerra mondiale.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto. n questo giorno si celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 ad opera delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa.