Slide Notes
La Fibra Ottica Non si mangia ma può migliorare la qualità della vita delle persone e fa crescere il PIL
Introduzione
Sullo sfondo, ma in realtà si tratta della vera scelta politica importante per gli anni a venire, esiste una visione ben precisa di comunità locale che il Partito Democratico intende sviluppare, legata alla cultura dell’innovazione, alla possibilità di percorrere i temi dell’Agenda digitale; dovremo cercare di sfruttare le immense possibilità che la rete web garantisce e garantirà ancor più in futuro per migliorare la qualità di vita, per una diversa erogazione dei servizi della pubblica amministrazione ai cittadini che deve avvenire in modo migliore e più efficiente, per garantire a tutti la possibilità di accedere al sapere digitale, per una formazione delle giovani generazioni imperniata sulle competenze digitali garantita nelle nostre scuole collegate alla rete, per un sistema di servizi alla persona, specie in campo socio sanitario, portati sempre più a casa del cittadino, per un recupero complessivo di competitività territoriale che sia occasione di lavoro e sviluppo nuovo per coloro che vivono e risiedono a Nogarole Rocca, soprattutto per i giovani, ed infine per una nuova modalità di partecipazione alla politica e al governo della cosa pubblica, sia locale sia del nostro Paese.
Tutte queste azioni saranno possibili grazie anche alla elevata performance della nuova rete locale e all’accesso, garantito a tutti, alla banda larga ad alte prestazioni ma anche grazie ad un’opera di formazione delle persone all’uso degli strumenti della modernità che dovrà essere un impegno costante e preciso per le future amministrazioni locali che intendano camminare nel solco della nuova cultura dell’innovazione.
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l’incremento del 10% degli accessi alla banda larga nei Paesi Sviluppati determina una crescita del PIL superiore all’1% (Banca Mondiale)
• un raddoppio della velocità di connessione a banda larga produce un aumento del PIL dello 0,3% (Banca Mondiale)
• in Italia l’economia che viaggia in Rete ha creato un saldo netto di +320.000 posti di lavoro (McKinsey)
• l’arretratezza tecnologica costa all’Italia tra l’1 e l’1,5% del PIL (Neelie Kroes, Commissaria europea per l’agenda digitale)
L'Italia è all'ultimo posto fra i Paesi dell'Unione Europea per copertura del territorio nazionale con reti a banda ultralarga, in quanto solo il 14% delle abitazioni del nostro Paese è raggiunta dalla fibra ottica.
Si tratta di un quarto della media UE: un dato preoccupante se l'obiettivo è – così come raccomanda l'Agenda Digitale Europea – di raggiungere con banda ultralarga a 30 Mbit il 100% della popolazione (e con i 100 Mbit il 50% della popolazione) entro il 2020.
Così come è preoccupante la constatazione che attualmente il 37% degli italiani adulti non sa ancora usare Internet.
Sono dati forniti dal Commissario per l'Agenda Digitale Neelie Kroes, intervenuta ad ottobre scorso al Forum Annuale dell'Agenda Digitale Italiana, in occasione del quale ha incitato con parole forti l'Italia a prendere seriamente il problema ed a risolversi per uno scatto deciso verso la digitalizzazione.
Puntare su una sempre maggior connettività aiuterà certamente l'Italia a crescere e ad uscire dalla difficile congiuntura perché, come la Kroes ha tenuto a precisare: "10 punti percentuali in più di banda larga spingono la crescita tra l'1 e l'1,5%".
Ed anche la corsa delle città italiane verso la trasformazione in Smart City verrebbe certamente fortemente favorita da una copertura di banda larga che perlomeno uguagli le medie europee.