Ballare in milonga non riguarda solo ciò che avviene nella coppia ma anche ciò che rende la coppia parte di una pista da ballo, ed essendo il tango un ballo sociale occorre sacrificare parte del nostro individualismo in favore di tutti coloro che sono intorno a noi….
Gli amministratori del Gruppo Volver al respeto de los Cόdigos de la milonga, Maria Cristina Di Carlo e Roberto Paonessa, riepilogano alcune semplici regole di buon senso non scritte, riflesso di una cultura spontanea, accumulate e plasmate attraverso la loro ripetizione in ciascuna notte di tango.
Quando si entra in milonga bisogna raggiungere il proprio tavolo senza attraversare la sala, ma spostandosi con discrezione lungo il bordo cercando di non disturbare chi circola ballando, quindi possibilmente durante le cortine
Si balla in ronde concentriche, ossia in corridoi immaginari e procedendo in senso antiorario. Non ci si può bloccare permanentemente! L’ideale è non stare fermi più di due battute in uno stesso posto. Le figure più complesse possono essere eseguite negli angoli della pista, laddove la musica e lo spazio lo consentano
La ronda si segue cercando di mantenere sempre la propria linea ideale di ballo, senza “zigzagare” spostandosi a destra o sinistra, per non tagliare la strada alle altre coppie e quindi rischiare di colpirle accidentalmente
L’uomo prima di eseguire la salida controllerà lo spazio intorno a sé, aspettando il momento corretto per inserirsi nel ballo. I movimenti in senso orario (ad es. il passo indietro) possono essere eseguiti solo se la distanza tra le coppie lo consente e se ovviamente c’è rispetto della ronda, altrimenti sono da evitare. La ballerina, camminando all’indietro, non può rendersi conto dello spazio, quindi occorre averne cura!
Se la ronda funziona le coppie rimangono più o meno equidistanti. Questo significa che è importante gestire la distanza dalla coppia antecedente: se avanza occorre occupare lo spazio che si è liberato; se si ferma ci si deve arrestare senza né andargli a ridosso né superarla
Coloro che sono principianti o che ancora non sono in grado di gestire la distanza dalle altre coppie, possono disporsi nel corridoio centrale, evitando di inventare o sperimentare “figure” che non si conoscono. Ѐ molto più elegante camminare eseguendo pochi passi ma seguendo il ritmo della musica e la ronda
Se la milonga è affollata, evitare figure che occupano molto spazio (boleos, planeos, ganchos etc.) perché potrebbero costituire un pericolo per le coppie vicine
Proteggere con l’abbraccio la donna da eventuali urti, regolando la posizione del braccio sinistro perché i gomiti non siano pericolosi (devono “guardare” verso il basso)
Se inavvertitamente dovesse verificarsi una collisione tra coppie, sempre chiedere scusa con un cenno o un sorriso, indipendentemente da chi sia la responsabilità, senza interrompere il ballo
L’invito al ballo è dell’uomo, normalmente dal proprio posto, verso la donna. L’uomo potrà invitare la donna che risponda affermativamente alla sua “mirada”, ossia la guarderà con intenzione negli occhi e verificherà l’accettazione dell’invito attraverso il “cabeceo”. Se lei non desidera ballare, semplicemente distoglierà lo sguardo. L’uomo solo dopo aver capito che sarà ben accettato, si avvicinerà al tavolino per invitarla. Questo antico invito non verbale evita situazioni imbarazzanti e spiacevoli col più piccolo dei gesti, il cui significato, in particolare se la donna rifiuta, è privato, tra il richiedente e la persona che risponde
Quando si invita o si accetta l’invito è buona regola ballare per tutta la durata di una tanda con lo stesso partner. Terminare anticipatamente un ballo è sinonimo di inadeguata condotta del proprio compagno, quindi è preferibile sopportare fino al termine
L’uomo precederà la compagna sulla pista e qui l’attenderà, scortandola sia all’inizio che al termine della tanda, riaccompagnandola almeno in prossimità del posto dove era seduta
Ѐ la donna che sceglie il tipo di abbraccio. L’uomo sarà molto attento al linguaggio del corpo, favorendo un abbraccio comodo per lei, senza opprimerla e strattonarla
La coppia, dopo l’ abrazo, attenderà qualche istante prima di iniziare a ballare, ascoltando le prime battute per riconoscere il ritmo della musica e per “sentire” il proprio partner.
Le milonghe sono fatte per ballare e non per impartire “lezioni” o correggere il partner. Se non ci si capisce nell’esecuzione di un passo se ne eseguirà subito un altro, senza commenti
L’uomo che balla con una principiante NON si ostini a proporre passi e figure che la compagna non conosce, per il solo piacere di ostentare la propria bravura. Sarà molto più galante proporle passi che lei sia in grado di capire, senza forzature
Se il partner non sta facendo esattamente quello che si sta guidando, mantenere il flusso del ballo ma senza forzarlo a fare 'la cosa giusta'. Chi guida davvero dovrebbe, paradossalmente, assecondare la seguidora, adattando i passi e la velocità di esecuzione alle sue capacità
Le coppie che hanno più esperienza tollereranno senza giudicare e spazientirsi gli errori di chi ha iniziato da poco tempo: tutti siamo stati dei principianti!
Nel rispetto della tradizione tanghera evitare un abbigliamento esageratamente “casual” e curare l’igiene personale. Il tango si balla faccia a faccia, quindi cercare di mantenere l’alito fresco ma non masticare chewingum mentre si sta ballando. Se si suda molto, fare pause per evitare il surriscaldamento, o considerare di portare con sé un cambio.
Quando c’è un’orchestra che suona dal vivo, ascoltare in silenzio il primo pezzo rimanendo seduti. Solitamente, poi, uno dei componenti dell’orchestra invita tutti a ballare
Nelle milongas porteñas più tradizionali esistono di norma tre settori: uomini single, donne single e coppie. Chi arriva in coppia di solito non viene invitato da altri ballerini a meno che non inizino loro stessi a ballare separatamente. Anche in tal caso è comunque buona educazione chiedere il consenso del partner